Gli enzimi per il trattamento di manufatti artistici
€ 23,00
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Anno | 2022 |
€ 23,00
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Anno | 2022 |
Gli enzimi sono catalizzatori biologici capaci di modificare la velocità di reazioni chimiche di trasformazione di vari substrati negli organismi viventi, o secreti all’esterno. Di particolare interesse sono quelli che accelerano queste reazioni, così da farle avvenire in tempi brevi.
Negli ultimi decenni il progredire delle scienze biologiche e delle biotecnologie ha reso possibile ottenere molti enzimi in forma purificata da varie specie viventi, così da renderli facilmente disponibili come comuni reagenti chimici. La fondamentale differenza tra i convenzionali reagenti chimici è il duplice livello di specificità degli enzimi: la selettività verso il tipo di substrato su cui agire, e la capacità di catalizzare una specifica trasformazione.
Attualmente gli enzimi idrolitici sono quelli che trovano maggior applicazione nella conservazione e restauro dei Beni Culturali: per la rimozione di sostanze filmogene invecchiate, rimozione che altrimenti verrebbe condotta con materiali tradizionali, come i solventi organici, gli acidi e gli alcali, con scarsa selettività e maggiore rischio di tossicità per l’operatore e di impatto ambientale. Le positive esperienze condotte in questi decenni a livello internazionale dimostrano inequivocabilmente che questo preziosi reagenti devono diventare materiali di elezione nella dotazione dell’operatore in vari settori del restauro.
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Anno | 2022 |
Paolo Cremonesi, chimico e biochimico, formatosi anche nel restauro dei dipinti, svolge la sua attività didattica, di ricerca e di consulenza, come libero professionista in vari paesi europei.