Gli antidoti

La storia dell’uomo, le sue religioni, tradizioni e leggi sono scritte usando il pensiero narrativo, un modo di pensare diverso dal pensiero scientifico ed essenziale all’essere umano per raccontarsi. È il primo metodo mentale del bambino per concepire il mondo ed è la spinta per costruire il linguaggio.

La narrazione è dunque il mezzo col quale la cultura e la tradizione attraversano i secoli, è uno strumento per interpretare la vita e collocarla entro uno spazio temporale che solo le parole possono costruire. È uno strumento che ha le sue regole e applicazioni e ha un grande potere sulla mente umana.

La narrazione può essere curativa, talvolta salvifica ma può anche essere deleteria, distruttiva.

Noi abbiamo scelto di usare il potere della narrazione per offrire ai lettori uno strumento di lettura di certi aspetti della vita, senza tediare, senza voler essere cattedratici. Abbiamo letto tante domande tra le parole e le azioni della gente che cerca risposte rapide nei media, televisione e internet, ma trova spesso solo altri veleni. La nuova collana che si affaccia al catalogo della nostra casa editrice, vuole offrire l’indicazione per un rimedio e un po’ di conforto, perché riteniamo che la narrazione sia un antidoto.

La nuova collana porterà dunque il nome “Gli antidoti” e avrà l’ambizione di offrire al lettore una narrativa che porta in sé le chiavi per una nuova visione di argomenti vari, sempre proposta in maniera intrattenente e tale da non risultare impositiva. Proporremo delle storie selezionate per la loro originalità, ma anche qualità letteraria e potenzialità di arricchire il lettore.

I nostri non saranno i classici antidoti amari e non saranno neppure ammantati di quell’aura taumaturgica delle antiche pozioni, saranno moderni romanzi da leggere e rileggere, scoprendo ogni volta un rimedio nuovo.

I libri della collana