"Corso online english conversation for conservators - Intermediate"
"Tintura naturale e possibili scenari per le sue applicazioni nella conservazione di opere tessili"
Webinar curato dal docente Paolo Cremonesi
9:00 – 10:45 | |
Pausa caffè | |
11:00 – 13:00 | |
Pausa pranzo | |
14:00 – 15:45 | |
Pausa caffè | |
16:00 – 17:00 | |
17:10 – 17:30 | Domande |
300 euro (iva inclusa) per tutti e tre gli appuntamenti.
A tutti i partecipanti sarà rilasciato attestato di partecipazione e fattura.
Il numero massimo di allievi per il webinar è limitato a 50 persone.
Il webinar si snoda in tre appuntamenti di 6-7 ore ciascuno, alternando la discussione dei principi teorici alla dimostrazione delle applicazioni pratiche. Si focalizza sostanzialmente su questo tipo di manufatti: opere policrome come i dipinti mobili e la scultura lignea, la carta limitatamente ad opere del tipo “olio su carta”. Le peculiari caratteristiche del supporto minerale/inorganico richiederebbero una trattazione dedicata.
Il livello è volutamente “di base”, dunque non sono richiesti requisiti specifici oltre ad una preparazione basilare di chimica, dei materiali e delle operazioni del restauro. La partecipazione è comunque limitata a restauratori, collaboratori restauratori e studenti nelle facoltà di conservazione e restauro e nei centri di formazione. Sono escluse altre figure professionali.
Ai partecipanti saranno preventivamente forniti gli appunti.
Prima Parte: “La Creazione dell’Ambiente Acquoso per la Pulitura Superficiale”
La fisica dell’acqua. La chimica dell’acqua. I concetti di acido e base, pH e pKa. La misura del pH in soluzione e sulle superfici. Da acqua ad ambiente acquoso. La preparazioni di soluzioni acquose tamponate. La tonicità delle soluzioni acquose. La misura della conducibilità di soluzioni e superfici. Modificare la viscosità delle soluzioni acquose attraverso le gelificazioni. Idgrodel fisici e chimici. Gel rigidi. I diversi modi possibili di applicazione dell’ambiente acquoso. Il lavaggio con soluzioni a soluto volatile.
Dimostrazione della misura del pH e della conducibilità di soluzioni e superfici.
Dimostrazione della preparazione e utilizzo di soluzioni acquose tamponate in forma libera, gelificata e di gel rigido.
Seconda Parte: “Come Migliorare l’Azione dell’Ambiente Acquoso”
Struttura, proprietà e modo d’azione delle sostanze complessanti e chelanti. Utilità, limiti e controindicazioni all’uso. Struttura, proprietà e modo d’azione dei tensioattivi. Utilità, limiti e controindicazioni all’uso. Spostare le condizioni dell’ambiente acquoso verso operazioni di rimozione di sostanze filmogene. La valutazione critica dell’intervento.
Dimostrazione della preparazione e utilizzo di soluzioni acquose tamponate contenenti tensioattivi, complessanti e chelanti in forma libera, gelificata e di gel rigido.
Terza Parte: “L’Ambiente dei Solventi Organici per la Rimozione”
Informazioni sugli aspetti di tossicità e sicurezza nell’uso dei solventi organici. Breve panoramica sulla struttura e proprietà delle principali classi di solventi organici. Alcuni possibili modi di parametrizzazione dei solventi organici. La complessa interazione tra volatilità diffusione e solubilità nelle applicazioni al corpo poroso. Un approccio pratico sistematico alla solubilità dei materiali filmogeni. La gelificazione dei solventi organici. I Solvent-Surfactant Gels di Wolbers. La questione dei residui e l’interazione coi leganti pittorici.