L’ambiente acquoso per il trattamento di manufatti artistici
€ 23,00
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L’ambiente acquoso, semplice acqua o soluzioni acquose tamponate con eventuale presenza anche di Tensioattivi, Chelanti o Enzimi, rappresenta un importante approccio ad operazioni che con la terminologia tradizionale definiremmo “di pulitura” di opere policrome, ma che ormai è tempo di definire con maggiore precisione, visto che si può trattare di operazioni profondamente diverse: pulitura della superficie dallo sporco di deposito oppure rimozione di sostanze filmogene applicate con diversa funzione (vernici e strati protettivi, residui di adesivi e consolidanti, ritocchi e ridipinture).
L’ambiente acquoso affronta alla radice il problema della tossicità dei materiali, e mette a disposizione un maggior numero di “parametri di controllo”, come il pH, le concentrazioni, e la conducibilità. Attraverso i quali spesso l’intervento può essere reso meno aggressivo e più selettivo.
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Paolo Cremonesi, chimico e biochimico con formazione anche nel restauro, lavora come libero professionista nel settore delle opere policrome.